Ci siamo, anche quest’anno, ci siamo lasciati alle spalle i rigori invernali, abbiamo salutato la rinascita della natura in primavera e ora che è estate siamo pronti a godere dei benefici del sole, che in questo periodo si mostra in tutto il suo splendore. Il vero punto ora è proprio come proteggere i capelli dal sole e quali sia il miglior modo per idratarli a seguito dei numerosi bagni in mare che faremo nelle prossime settimane.
Sole, bagni e salso: proteggere i capelli dai danni del sole, raggi UV & co
Si erge già da giorni, in tutto il suo splendore e in tutto il suo calore il sole. Che cosa fare quando la colonnina del mercurio segna temperature troppo elevate per poter sopravvivere alla vita di città, fatta di lavoro e bollenti condomini? Facile, si mette in moto l’auto e si va al mare! La fresca brezza e l’acqua salata, infatti, sono un toccasana contro la frenesia della routine quotidiana e le torride temperature della città. Così, aperto l’ombrellone e disteso l’asciugamano, possiamo goderci il meritato riposo, fra lo sciabordare delle onde sulla battigia e il confuso vociare degli spensierati bagnanti.
Eppure, nemmeno qui, cullati dal mare, immersi in un tripudio di lettini e di profumo di crema solare, siamo totalmente al riparo dalle insidie dell’estate. Se la spiaggia offre un porto sicuro, al riparo dall’afa e dalla monotonia della città, tuttavia, il sole e l’acqua marina, così rigeneranti per il corpo, possono rappresentare un fattore di rischio per i nostri capelli.

Ma non c’è da disperare: non vuol dire che dobbiamo rinunciare alle tanto agognate vacanze al mare, o a un pausa rinfrescante in piscina; bastano pochi accorgimenti per prenderci cura dei capelli al meglio. Scongiurare i rischi dei capelli danneggiati dal sole e dai raggi UV e quelli derivati dall’accoppiata capelli e salsedine è dunque un obbligo – che scopriremo essere non troppo dispendioso –, se vogliamo mantenere il nostro capello sempre al top.

Perché è importante proteggere i tuoi capelli da sole e salsedine
Proteggere i capelli dal sole e dal mare, abbiamo capito, deve essere la nostra priorità se vogliamo godere appieno, senza controindicazioni, dei benefici dell’estate. Ma cos’è che rende il mare un ambiente tanto ostile alla nostra chioma?
Le risposte sono due: i raggi UV e la salsedine. Quello tra raggi ultravioletti e capelli è un rapporto dagli esiti piuttosto pericolosi, se non si prendono le giuste precauzioni.
Questi raggi, infatti, attivano reazioni di fotossidazione nella cuticola (la parte più esterna e, dunque, più vulnerabile del capello) e interagiscono negativamente con gli aminoacidi cromofori, responsabili della colorazione del capello, provocando la degradazione di cheratina e melanina. In termini più semplici e più immediati, i raggi ultravioletti, se lasciati liberi di agire sui nostri capelli, ne causano la perdita di lucentezza e di colore.
Ma non è tutto, essi indeboliscono i legami di solfuro che uniscono le fibre cheratiniche, con conseguente indebolimento della struttura del capello. In sintesi, i rischi dei raggi UV sono quelli della perdita di lucentezza e morbidezza, oltre a quello di indebolire la struttura del capello, provocandone lo sfibramento e lo spezzamento.
Capelli e salsedine
L’altra grande insidia della spiaggia è legato alla salsedine. L’alta concentrazione di sodio nell’acqua marina disidrata il fusto del capello, indebolendolo e rendendolo più opaco. Ciò, chiaramente, non ci toglie il sacrosanto diritto al rigenerante bagno nelle acque marine, ma richiede senz’altro un minimo di attenzione se vogliamo preservare la lucentezza e la morbidezza della nostra chioma: sarà sufficiente avere la cura di sciacquare i capelli con acqua dolce dopo il bagno e, in caso di capelli particolarmente delicati, utilizzare un balsamo idratante.

Il cloro fa male ai capelli?
Anche se il nuoto è un’attività benefica per la salute, l’esposizione frequente al cloro delle piscine può essere dannosa per la salute dei capelli. Il cloro può rimuovere gli oli naturali che mantengono i capelli idratati, rendendoli secchi e fragili. Può anche danneggiare la cuticola, influenzando negativamente la colorazione e la struttura dei capelli. Per minimizzare questi effetti, è importante utilizzare prodotti per capelli specifici, progettati per proteggere la chioma dalle aggressioni chimiche. Per saperne di più leggi anche Come proteggere i capelli dal cloro.
Quindi? Come proteggere i capelli dal sole?
Fatta chiarezza sui nemici del nostro capello in ambiente marittimo, è tempo di dare delle soluzioni. Ciò da cui dobbiamo preservare la nostra amata chioma è la disidratazione dovuta alla salsedine e l’effetto seccante e sfibrante dei raggi UV. Le parole d’ordine sono: protezione e idratazione.
D’estate, più che mai, dunque, è opportuno prendersi cura dei propri capelli, ricorrendo all’utilizzo di prodotti mirati alla protezione solare per capelli.

Spray protettivi e oli per capelli
Un ruolo fondamentale in questo senso lo possono rivestire gli spray per proteggere i capelli dal sole: essi producono una barriera esterna che subisce, al posto del capello, gli effetti nocivi dei raggi. Sicuramente molto utili anche gli oli ad azione rigenerante e nutritiva a base di oliva, ricino, germe di grano o di mandorla.
È importante applicare sulla testa questi prodotti ogni qualvolta ci si esponga direttamente al sole e prima, durante e dopo l’esposizione al sole. Altrettanto importante, una volta usciti dall’acqua, dopo un accurato risciacquo con acqua dolce, ri-applicarli per mantenere la protezione.
Va fatta, però, una precisazione sugli oli protettivi. Essi vanno applicati con particolare cura: bisogna distribuirli esclusivamente sul capello, facendo attenzione a non depositarli sul cuoio capelluto, dal momento che possono irritare i pori piliferi, generando fastidiose follicoliti.
Al ritorno dal mare, infine, è utile lavare accuratamente la testa con altri prodotti per proteggere i capelli dal sole, quali appositi shampoo dopo sole.
Raccogliere i capelli: accessori utili per la protezione dei capelli
Spray e oli protettivi, tuttavia, non sono gli unici alleati contro i rischi dell’azione aggressiva del sole sui nostri capelli. È buona abitudine, infatti, quando si rimane esposti per lungo tempo alla luce solare diretta, fare ricorso a quello che forse è la soluzione più immediata e tradizionale all’aggressività dei raggi solari: l’utilizzo di un buon cappello solare da mare, infallibile barriera protettiva per la nostra chioma contro le insidie dei raggi UV.
Come valida alternativa a questo strumento, si potrebbe valutare l’utilizzo di fasce per capelli da uomo. In entrambi i casi, però, va fatta attenzione a scegliere un prodotto che non sia né troppo pesante né troppo stretto, in tessuto rigorosamente traspirante. Il cuoio capelluto, infatti, deve essere lasciato libero di respirare, poiché, lasciato a contatto prolungato con il sudore e il sodio in esso contenuto, rischierebbe di andare incontro a spiacevoli irritazioni.
Per concludere, prendersi cura dei capelli in estate non è solo una questione di estetica, ma una necessità per mantenere la salute della chioma sotto il sole cocente e l’acqua salata. Ricordati che proteggere i capelli non è complicato; bastano pochi gesti quotidiani, come l’uso di prodotti specifici e accessori adeguati, per goderti l’estate senza preoccupazioni e mantenere i tuoi capelli sempre splendenti e sani.